Umbria: un piccolo cuore per un grande viaggio
Itinerari Culturali - L'Incanto del Medioevo
Per scoprire i segni lasciati da questo periodo e per cogliere l’anima della sua atmosfera.
E’ un viaggio magico dove l’osservazione e la suggestione non si completano mai perché all’improvviso una torre , un eremo , una porta , un museo , una persona , una festa, una giostra ti aprono nuovi confini. Paesaggi intatti e verdi colline si intrecciano e si dischiudono verso seducenti città e borghi rendendo incantata l’atmosfera di questa terra. Una trama di espressioni storiche ed artistiche che si susseguono e quello che attendevi ti viene incontro introducendoti in una piazza , in un museo , in un palazzo dove respirare tutto il fascino del medioevo. Sarà facile adeguarsi a ritmi dimenticati , avere un rapporto così interiore e profondo con grandi fatti d’arte , partecipare ad un concerto, ad una festa, semplicemente sostare in un vicolo per godersi in un rilassante silenzio scorci e momenti di vita che appartengono al passato . Una vacanza per rigenerarsi, contornati dal verde, nello splendore della storia e dell’arte di magnifiche città, di immutati paesi , di splendidi ed incontaminati borghi.
3 giorni 2 notti
Itinerario di 3 giorni 2 notti
1° giorno: GUBBIO / PERUGIA
Arrivo a Gubbio in mattinata , sistemazione ed immersione subito in una atmosfera dal fascino antico con una visita che si snoda per le strade , i vicoli , le piazze , le torri , le chiese di una delle più belle città medioevali. Partendo dalla Chiesa di San Francesco si arriva , attraverso il quartiere di San Martino con il suo immutato tessuto urbano , al Palazzo ed alla Fontana del Bargello fino al Palazzo dei Consoli che domina la bella piazza pensile e tutta la città . Visita del Museo del Palazzo. Rientrando verso la parte bassa della città soste per apprezzare il lavoro di valenti artigiani della ceramica e del ferro battuto. Pranzo . Nel pomeriggio partenza per Perugia; l’accesso al centro storico della città è possibile tramite il sistema di trasporto pubblico Minimetrò che collega la stazione iniziale di Pian di Massiano al terminal di Pincetto. Tale sistema, la cui direzione artistica della progettazione architettonica è stata curata dall’Arch. Jean Nouvel, tra i più importanti nell’attuale panorama mondiale, rappresenta un’opera il cui stile moderno delle linee ed il particolare uso dei materiali, generano una struttura che si inserisce con leggerezza e trasparenza nel contesto della citta, entrando a far parte delle attrattive turistiche di Perugia. Visita dal centro topografico e spirituale della città, e suo simbolo, la grande Fontana Maggiore: due ampie vasche concentriche, ornate da bellissimi rilievi scultorei, costruite nel 1275-78 su disegno di Giovanni e Nicola Pisano. Intorno alla fontana di Piazza IV Novembre sorgono i maggiori edifici civili e religiosi. La Cattedrale, iniziata nel 1345, in forme gotiche, sul luogo di una precedente costruzione romanica, fu proseguita in forme rinascimentali nel 400 e 500 ed è tuttora incompiuta. All'interno custodisce preziose opere d'arte.
Di fronte il Palazzo dei Priori poderoso ma aggraziato palazzo pubblico, eretto in forme gotiche tra la fine del 200 e la metà del 400. Di notevole pregio dietro al grande portale, la Sala dei Notari, con affreschi trecenteschi. Il piano superiore ospita la Galleria Nazionale dell'Umbria, una delle maggiori raccolte d'arte medievale e rinascimentale dell'Italia centrale, con opere di Arnolfo di Cambio, di Duccio di Buoninsegna, di Gentile da Fabriano, del Beato Angelico, del Perugino e del Pinturicchio. Uscendo ci si immette sull’animato ed elegante Corso Vannucci, la via principale, più elegante e frequentata fino a piazza Italia, la grande spianata creata nell'ottocento fino a raggiungere la Rocca Paolina, la fortezza che papa Paolo III fece costruire nel 1540 per tenere sotto controllo la città. Cena e pernottamento.
2° giorno: ASSISI/SPELLO/PERUGIA
Prima colazione e partenza per Assisi famosa in tutto il mondo per essere la patria di S. Francesco la cui opera permea ancora la mistica atmosfera della città. Assisi sorge alle pendici del monte Subasio ed offre una meravigliosa vista della campagna umbra. Visita della città partendo dalla Basilica di S. Francesco composta da due chiese sovrapposte, quella superiore che ha un aspetto gotico, luminoso e snello , quella inferiore invece, a cui si accede attraverso un portale gotico del 200, bassa ed austera. In questo percorso è possibile ammirare le opere dei grandi maestri delle scuole pisana, fiorentina, romana e senese, Cimabue, Giotto, Pietro Lorenzetti e Simone Martini. Si prosegue per piazza del Comune con il tempio di Minerva, il Palazzo dei Priori del 1337, il duecentesco Palazzo del Capitano del Popolo e poi verso la Chiesa di S. Chiara e la Cattedrale. Nelle vicinanze sono visitabili i luoghi legati alla vita di San Francesco, come l'Eremo delle Carceri, immerso in un fitto bosco di querce e lecci sulle pendici del Subasio e il Convento di San Damiano, sorto intorno all'oratorio nel quale la tradizione vuole che il Crocifisso abbia parlato al Santo. Pranzo e partenza per Spello che unisce al suo carattere medievale, con vicoli tortuosi e antiche case in pietra, a numerose testimonianze di epoca romana. L’abitato è ancora circondato da mura, erette nel 1360 inglobando parte della cinta romana e tre splendide porte: Porta Consolare (I secolo a.C.), la Porta Urbica e la Porta Venere di età augustea, costruita a foggia di arco trionfale, con ai lati le due Torri di Properzio a pianta dodecagonale. Per il notevole patrimonio ambientale, culturale ed artistico fa parte del club de “I Borghi più Belli d’Italia”. Rientro a Perugia per la cena ed il pernottamento.
3° giorno: BEVAGNA/SPOLETO
Prima colazione e partenza per Bevagna, di origine romana e poi gastaldato del Ducato di Spoleto. Entrando a Bevagna si percepisce subito un'atmosfera quasi incantata, percorrendo le stradine che portano alla piazza centrale, su cui si affaccia la Chiesa di San Michele Arcangelo, certamente una delle piazze più belle d'Italia. All'interno delle mura è possibile visitare i resti romani e la pinacoteca comunale. Degna di nota è la manifestazione del Mercato delle Gaite, che si svolge ogni anno a Giugno, una manifestazione che porta indietro nel tempo la cittadina, offrendo scorci di vita e di negozi medievali: notevoli sono i mestieri, rievocazioni di antichi mestieri medievali, come la filatura della seta, l'arte del vetro, il fabbro, il cordaio, la lavorazione della carta, la pergamena, il ceraiolo. Pranzo e partenza per Spoleto, importante colonia romana e poi municipio (90 a.C.). Dopo la caduta dell'Impero Romano fu presidiata prima dai Visigoti e poi dai Bizantini. Nel periodo altomedievale fu capitale del Ducato Longobardo. Il Cardinale Albornoz la assicurò alla Chiesa e ne fece un importante centro dello Stato Pontificio. Il governo del Papato, salvo la parentesi napoleonica, durò fino a quando Spoleto si unì al nuovo Stato Italiano. Partendo dalla parte bassa della città è possibile ammirare la Chiesa di S. Pietro, eretta nel V secolo, con una splendida facciata scultorea romanica ornata con straordinari bassorilievi. Da qui si prosegue per la parte alta dove il monumento di maggior pregio è il Duomo eretto in forme romaniche nel XII secolo con, nell' abside, un importante ciclo di affreschi di Filippo Lippi: Presepio, Annunciazione, Transito di Maria e Incoronazione. Si prosegue per il Ponte delle Torri che è una mastodontica opera a dieci arcate che fa da raccordo tra il Colle Sant'Elia e Monteluco. Vi si giunge attraverso una lunga passeggiata panoramica intorno alla Rocca. Attraversandolo si possono visitare il Fortilizio dei Mulini e la chiesa di San Pietro.
Rientro.